Il 67% dei residenti di Sapporo si oppone alle Olimpiadi invernali del 2030, secondo un sondaggio pubblicato sull`Hokkaido shinbun

Dal 16 al 18 dicembre 2022, l'Hokkaido Shimbun ha condotto un sondaggio telefonico tra i cittadini di Sapporo di età pari o superiore ai 18 anni in merito alla candidatura di Sapporo a ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2030. Il 67% degli intervistati si è dichiarato "contrario" o "in parte contrario" all'offerta, il doppio rispetto al 33% che si è dichiarato "favorevole" o "in parte favorevole". Nel sondaggio condotto in tutto il territorio di Hokkaido nello stesso periodo, il 61% degli intervistati si è dichiarato contrario, più del 39% che si è espresso a favore.
È la terza volta consecutiva che l'opposizione supera l'approvazione in un sondaggio condotto tra i cittadini di Sapporo, dopo l'aprile 2021 e l'aprile 2022. Dall'ultimo sondaggio, il numero dei contrari è aumentato di 10 punti, mentre i favorevoli sono diminuiti di 9 punti, ampliando il divario da 15 a 34 punti. La ripartizione è stata la seguente: la maggioranza del 52% si è opposta, il 15% si è dichiarato in parte contrario, il 21% si è dichiarato in parte favorevole e il 12% si è dichiarato favorevole. In tutto il territorio di Hokkaido, la volta scorsa il 51% era a favore e il 48% contrario, ma questa volta la situazione si è invertita.

Alla richiesta di indicare il motivo della loro opposizione, la risposta più comune dei residenti di Sapporo (48%) è stata "Ci sono altre misure più importanti come lo sgombero della neve, la lotta alla pandemia e il welfare". Il 23% ha dichiarato di non fidarsi delle Olimpiadi a causa dei casi di corruzione e di manipolazione delle gare d'appalto che hanno interessato le Olimpiadi di Tokyo, mentre il 13% ha affermato che la costruzione e la manutenzione delle strutture costerebbe troppo. La stessa tendenza è stata osservata anche al di fuori della città di Sapporo.

Lo scorso inverno, le abbondanti nevicate hanno ritardato lo sgombero della neve a Sapporo e la città ha ricevuto circa 75.000 reclami, 1,8 volte in più rispetto al 2012, che rappresentava il numero più alto di sempre. Questo dimostra che i cittadini di Sapporo hanno una visione severa di come viene utilizzato il denaro dei contribuenti.

　Per quanto riguarda i costi dello svolgimento dei Giochi, come i 77 miliardi di yen spesi per la costruzione delle strutture (la città di Sapporo si farà carico di 49 miliardi di yen), il 44% dei cittadini di Sapporo e il 47% di tutti gli intervistati di Hokkaido hanno dichiarato che è "troppo costoso", la percentuale più alta in entrambi i casi. Alla domanda se il Comune di Sapporo avesse spiegato a sufficienza il significato dell'offerta e i costi, oltre il 70% dei cittadini di Sapporo e degli intervistati di tutte le regioni ha risposto che la spiegazione non era "sufficiente".

　D'altra parte, il motivo più comune (risposta unica) addotto dai cittadini di Sapporo a favore della candidatura (34%) è stato che avrebbe "stimolato l'economia", seguito da "promuovere lo sviluppo urbano di Sapporo" (20%) e "regalare un sogno ai bambini" (19%). La maggior parte degli intervistati in tutto l'Hokkaido (55%) ha scelto la "rivitalizzazione economica", con il "dare un sogno ai bambini" al secondo posto.

　Per quanto riguarda il genere, il 60% degli uomini e il 73% delle donne di Sapporo erano contrari alla proposta, con un aumento di 18 punti percentuali rispetto al sondaggio precedente. In base all'età, l'opposizione è stata più elevata tra tutte le generazioni, con il 77% di coloro che avevano più di 70 anni. Per quanto riguarda i partiti politici di sostegno, l'LDP e il Komeito si sono divisi quasi equamente, mentre il partito costituzional democratico e il Partito Comunista si sono opposti per oltre l'80%, e quasi il 70% di coloro che non sostengono un partito si trovavano nella stessa fascia.

Contemporaneamente è stato condotto anche un sondaggio su Internet: il 68% dei cittadini di Sapporo si è dichiarato contrario e il 27% favorevole, mentre in tutto l'Hokkaido si ha avuto rispettivamente il 62% e il 32%, mostrando quasi la stessa tendenza del sondaggio telefonico.

La città di Sapporo ha in programma di condurre un secondo sondaggio d'opinione già in autunno, chiedendo ai cittadini se approvano o meno la candidatura e l'attenzione si concentrerà su come riconquistare il sostegno alla candidatura.

　Il 25 novembre, la Procura di Tokyo e aveva fatto irruzione nella sede della Dentsu, un'importante agenzia pubblicitaria, e in altre società in relazione alle accuse di collusione nell'offerta di eventi di prova per le Olimpiadi di Tokyo. Il 6 dicembre, il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha annunciato che avrebbe rinviato indefinitamente la decisione sulla città ospitante. Il 20 dicembre, la città di Sapporo e il Comitato Olimpico Giapponese (JOC) hanno annunciato di voler sospendere per il momento le "attività volte a promuovere l`evento" e di voler condurre un sondaggio di opinione a livello nazionale, oltre che tra i cittadini e i residenti di Sapporo.

　Il sondaggio dell'Hokkaido Shimbun è stato condotto dal 16 al 18 dicembre dello scorso anno, poco prima che la città di Sapporo e altri annunciassero la sospensione, per il momento, delle attività di promozione. È possibile che il degrado dell'immagine delle Olimpiadi dovuto alla corruzione e allo scandalo delle gare d'appalto abbia avuto un forte impatto.

　La città di Sapporo e il JOC intendono condurre un sondaggio d'opinione quest'estate, dopo aver annunciato un piano di riforma per la gestione dei Giochi. Il sindaco di Sapporo, Akimoto Katsuhiro, ha dichiarato che se ci saranno molte voci contrarie nel sondaggio, "sarà difficile procedere come è stato programmato".

-Sondaggio telefonico e via internet in contemporanea

　Nel dicembre dello scorso anno, l'Hokkaido Shimbun aveva condotto un sondaggio su internet, oltre a un sondaggio telefonico, sulla candidatura di Sapporo a ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2030.

　Il sondaggio è stato commissionato a Hokkaido Shimbun HotMedia dal 16 al 18 dicembre ed è stato condotto chiamando numeri di telefono fisso generati a caso dal computer. Sono state effettuate 677 chiamate a famiglie a Sapporo, di cui 515 persone hanno risposto. L'intero Hokkaido (compresa Sapporo) ha ricevuto 504 risposte su 685. Le cifre sono arrotondate al centesimo, quindi il totale potrebbe non corrispondere al 100%.

　Il sondaggio su Internet è stato condotto il 17-18 gennaio utilizzando il d-survey, un metodo di indagine sviluppato dal Centro di ricerca sociale (situato a Saitama) in collaborazione con NTT DoCoMo. I destinatari del sondaggio sono stati selezionati in modo casuale tra i circa 2,4 milioni di iscritti al servizio di punti docomo "d-point club" in Hokkaido (di cui circa 900.000 a Sapporo) che hanno dato il consenso a fornire a terzi la propria età, il luogo di residenza e altre informazioni; sono state ricevute risposte da 2.756 persone.

　Il d-Survey invia un messaggio di richiesta di sondaggio agli smartphone e chiede alle persone di rispondere. Il vantaggio dell'indagine d-Survey è che si basa su informazioni relative ai soci, rendendo più facile ottenere risposte in linea con la composizione demografica dei diversi gruppi di età.

Fonte: Hokkaido shinbun 2023/1/8