A partire da aprile il prezzo di vendita del grano importato aumenterà del 5,8%

Il prezzo del grano importato dal governo e venduto alle aziende produttrici di farina a partire dal prossimo mese aumenterà del 5,8%, sulla base dell'ultimo prezzo di acquisto semestrale, escludendo il periodo in cui l'impennata dei prezzi dovuta all'invasione della Russia in Ucraina ha avuto un impatto significativo.

Circa il 90% del grano consumato nel Paese è importato e il governo lo acquista all'ingrosso e lo vende alle aziende di macinazione della farina per garantire una fornitura stabile.

Il prezzo di vendita viene rivisto ogni sei mesi, in aprile e in ottobre, ma nell'ottobre dello scorso anno il governo non ha rivisto il prezzo perché il prezzo di acquisto era aumentato a causa dell'invasione militare della Russia in Ucraina decidendo di lasciarlo invariato.

Per la revisione di aprile di quest'anno, il Ministero dell'Agricoltura, delle Foreste e della Pesca ha calcolato il prezzo degli ultimi sei mesi, quando i prezzi erano relativamente stabili, escludendo il periodo in cui l'invasione dell'Ucraina ha avuto un impatto significativo sui prezzi. L'aumento del prezzo di vendita risulta del 5,8%.

Il prezzo per tonnellata sarà di 76.750 yen.

Se il prezzo viene calcolato nell`arco di un anno, il prezzo di vendita per tonnellata sarà, invece, di 82.060 yen e l'aumento del prezzo sarà del 13,1%; il ministero afferma che l'aumento del prezzo può essere ridotto a meno della metà accorciando il periodo di calcolo.

Sulla base di questi dati, il ministero dell`agricoltura farà presto un annuncio ufficiale dopo gli aggiustamenti finali dopo averne discusso col governo.

Fonte: NHK 2023/3/8