Chugoku electric power, un deficit da 139 miliardi di yen. Si sta valutando l`opportunità di aumentare le tariffe regolari

Fonte:Nikkei shinbun 2022/9/13

Il 13 settembre la Chugoku Electric Power ha annunciato che prevede di registrare una perdita netta di 139 miliardi di yen per l'anno lavorativo che si concluderà il 31 marzo 2023 (rispetto alla perdita netta di 39,7 miliardi di yen dell'anno precedente), il secondo anno consecutivo "in rosso" e il più elevato di sempre. A causa dell'impennata dei prezzi delle risorse dovuta all'invasione russa dell'Ucraina e all'indebolimento dello yen, l'azienda inizierà a prendere in considerazione l'aumento di tutte le tariffe.

Il presidente Takimoto Natsuhiko ha spiegato in una conferenza stampa del 13 novembre che la situazione ha avuto un impatto sugli investimenti di capitale e potrebbe ostacolare una fornitura stabile. L'azienda prenderà in considerazione la possibilità di aumentare le tariffe, comprese quelle regolamentate per le famiglie. L'entità e i tempi specifici dell'aumento saranno definiti in futuro. Se le tariffe regolamentate dovessero essere aumentate, sarebbe la prima volta in circa 40 anni.

Il fatturato consolidato per l'anno che si concluderà il 31 marzo 2011 dovrebbe aumentare del 43% rispetto all'anno precedente, raggiungendo 1,62 trilioni di JPY, con una perdita di 186 miliardi di JPY (rispetto alla perdita di 61,8 miliardi di JPY dell'anno precedente). I prezzi dei combustibili sono in aumento, ma non possono essere immediatamente trasferiti sui prezzi dell'elettricità in base al "sistema di adeguamento dei costi dei combustibili" e l'onere aumenta. Anche il fatto che alcuni menù di tariffe siano limitati costituisce un onere.

La società non ha annunciato le previsioni sugli utili e sui dividendi per l'intero anno, citando l'incertezza sulla domanda e sull'offerta di energia, sui cambi e sui prezzi del carburante in estate. In vista del più grande deficit finale mai registrato, la società non pagherà alcun dividendo intermedio o di fine anno. Nell'anno precedente, il dividendo annuale era di 40 yen. In linea con la decisione di non pagare un dividendo, lo stipendio dei dipendenti, attualmente ridotto del 15%, sarà ridotto del 30% a partire da ottobre fino a data da definirsi.