Shizuoka: a marzo i supermercati hanno iniziato a vendere uova in confezioni da cinque e l'industria dei dolciumi ha dovuto subire l`umaibo shock

Gli aumenti dei prezzi stanno pesando sui bilanci delle famiglie e non accennano ad arrestarsi. Secondo una società di ricerca, a marzo aumenteranno i prezzi di 3.442 prodotti alimentari, tra cui i condimenti, indispensabili in cucina, e anche i gelati.

Gli acquirenti "Cerco di venire qui nei giorni in cui costa di meno"

In questa corsa all'aumento dei prezzi, gli acquirenti dei supermercati...

Un trentenne di Shizuoka: "I prodotti dolciari stanno aumentando di prezzo. Se dovessero aumentare anche i gelati, ne approfitto per smettere di mangiare dolci e mi metto a dieta e i soldi risparmiati penso di usarli per il budget alimentare della famiglia. Ritengo che questa sia la cosa più giusta. Se non dovessi pensare che fosse la cosa più giusta da fare, mi verrebbe da piangere".

Un cittadino di Yaizu, 30 anni: "Cerco di venire qui nei giorni in cui costa di meno, uso il più possibile le verdure e non compro uova".

Cliente: "Cerco il più possibile di comprare prodotti a buon mercato. È dura perché il mio reddito non aumenta e le spese sono aumentate".

Supermercato: "Prepariamo prodotti facilmente consumabili. Uova in confezioni da cinque".

Un supermercato di Shizuoka ha escogitato un modo per poter fornire un maggior numero di prodotti in porzioni più piccole, in modo che gli acquirenti possano comprarli sicuri di poterli consumare senza sprechi.
Amano Katsuhiko, vicedirettore della filiale di Nishi-Nakahara della catena di supermercati Tagoju: "Cerchiamo di preparare prodotti che possano essere utilizzati completamente in una sola volta a seconda del piatto che si prepara: ne offriamo in quantità ridotte dell metà o di un quarto, in modo che i clienti non rischino di doverne poi buttare una parte. Stiamo cercando di ampliare la gamma di tali prodotti".

Un cambiamento particolarmente significativo ha riguardato la modalità di vendita delle uova. Le uova, i cui prezzi all'ingrosso sono ai massimi storici, vengono ora vendute in confezioni da cinque anziché da sei. L'azienda ha deciso di mantenere invariato il prezzo riducendo il numero di uova: si tratta di rincari definiti "stealth".

Amano Katsuhiko, vicedirettoere della filiale di Nishi-Nakahara della catena di supermercati Tagoju: "Le uova sono un prodotto utilizzato in moltissimi piatti e sono considerate un bene di prima necessità e dal punto di vista della quantità non abbiamo effettuato una riduzione drastica del prodotto e ritengo che venga percepita come una scelta inevitabile anche dai ceonsumatori".

D. I clienti sono attenti ai prezzi?

R. "Gli stipendi non aumentano, quindi tendono a dare priorità al prezzo"

confezioni da 5

L'industria degli snack costretta a subire l`Umaibo shock

　D'altra parte, l'aumento dei prezzi più evidente a marzo è stata la revisione dei prezzi degli snack e prodotti dolciari. Tra i tanti a subirne le conseguenze anche quei negozi specisalizzati che offrono prodotti dolciari molto popolari sia tra gli adulti che tra i bambini...

Shigeta Masahiro, Presidente di Amanoya Shigeta Shoten:
"I giorni in cui i bambini stringevano in mano 100 yen per comprarsi dolciumi in questo tipo di negozi sono finiti...".

　Amanoya Shigeta Shoten è in attività a Shizuoka dal 1926, il primo anno dell`era Showa. Il negozio vende, all`ingrosso e al dettaglio, circa 1.000 tipi diversi di dolciumi.

Anche l'industria degli snack si è trovata a dover far fronte all`improvviso agli aumenti dei prezzi. L`Umaibo shock dell'anno scorso ha particolarmente scosso il settore: il prezzo dell'umaibo, che era sempre rimasto invariato a 10 yen per bastoncino, è stato aumentato a 12 yen nell'aprile dello scorso anno a causa dell'impennata dei prezzi delle materie prime e dei costi logistici.

Umaibo

Shigeta Masahiro, Presidente di Amanoya Shigeta Shoten: "Fino ad ora, la maggior parte dei prezzi dei dolciumi era nota a tutti, quindi i produttori facevano del loro meglio per mantenere il prezzo il più basso possibile e dato che 'Umaibo' non aveva aumentato il suo prezzo, avevamo deciso di non aumentarlo anche nel nostro negozio. Ma con l`aumento di prezzo del prodotto 'Umaibo', il primo da quando esiste tale snack, è stato come se si fosse rotta una diga e tutti hanno incominciato ad aumentare i prezzi dei prodotti da 10 yen portandoli a 12 e da allora hanno continuato a salire senza sosta"

Persino un aumento di prezzo di pochi yen ha avuto un grande impatto sull'industria dei dolciumi. Infatti, anche prodotti popolari finiscono per scomparire dagli scaffali dei negozi.

Masahiro Shigeta, Presidente di Amanoya Shigeta Shoten: "Per esempio, le Cocoa Cigarettes, che credo tutti conoscano, attualmente costano 30 yen. Tuttavia, presto passeranno a 40 yen. Una volta finite queste scorte, ho deciso di non venderle più". Anche a causa dei rincari sulle materie prime, preferisco concentrarmi solo sugli articoli più venduti. In questa maniera si possono ridurre i costi sulla manodopera o anche su quelli relativi alla manutenzione.

Cocoa Cigarettes

Alcuni produttori del settore chiudono i battenti. La Sakuma Confectionery, nota per le sue caramelle "Sakuma Drops", apparse anche nel film "La tomba delle lucciole", è una di queste. Dal 20 gennaio di quest'anno, la lunga storia di quest'azienda, ben 115 anni, si è conclusa.

　Non è esagerato dire che la cultura legata a questo tipo di dolciumi, nostalgici per gli adulti e, per i bambini, un buon modo per usare i soldi della paghetta rischia di scomparire.

Masahiro Shigeta, presidente di Amanoya Shigeta Shoten: "A costo anche di aumentare i prezzi, spero non scompaia. In caso contrario, questa forma di cultura rischia di non avere un futuro. Comunque, penso che molti di questi prodotti scompariranno in futuro. Quindi spero che possiate goderne finché ci sono".

Fonte: Shizuoka Asahi TV 2023/3/8